Dietro una semplice facciata si apre una delle più eleganti case pompeiane, caratterizzata da una raffinatissima decorazione pittorica ricca di rimandi letterari e artistici funzionali a sottolineare l’alto livello culturale del proprietario. Il fulcro della casa che illustra la raffinatezza del proprietario è costituito dall'atrio e dal tablino.

Nell'atrio sono degni di nota la vasca in marmo dell’impluvio e un tavolo con zampe leonine dove venivano esposte le suppellettili. Il tablino* presenta una decorazione con il trionfo di Bacco e Arianna e gli amori di Venere e Marte. Questi sono affiancati da rappresentazioni di ville marittime, un soggetto particolarmente in voga, e quadri con nature morte. Sulle pareti del giardino sono rappresentate scene di caccia tra leoni, pantere, orsi e animali domestici, secondo una moda molto diffusa per la decorazione degli spazi semi-aperti.

La casa era abitata dal magistrato Marcus Lucretius Fronto, il cui nome ci è tramandato dalle iscrizioni elettorali sulla facciata della casa.


Data di scavo: 1899-1900; 1972-1974.