La porta, costruita dopo la conquista della città da parte del generale romano Silla nell’89 a.C., è priva di apprestamenti difensivi, perché edificata in un momento in cui si perde la funzione propria delle mura. Presenta tre fòrnici, di cui quelli laterali più piccoli, la volta centrale è in parte crollata. Deve il suo nome al fatto che da qui usciva la strada che collegava Pompei con Ercolano.

Dalla parte interna le mura adiacenti appartengono ad una fase anteriore di epoca Sannitica (II sec. a.C.), la grande scalinata in gradini di tufo doveva consentire un agevole accesso al cammino di ronda. All'esterno della porta, sulla sinistra, è ben visibile un tratto delle mura costruito con grossi blocchi di tufo disposti in modo regolare, alto 7 m.

Si distinguono ancora i segni lasciati sul paramento dai proiettili in pietra lanciati durante l’assedio sillano, concentrato in modo particolare in questo settore di Pompei.

Data di scavo: dal XVIII secolo.