L’impianto originario di tale porta, che consentiva l’accesso dalla strada per Nocera alla parte sud-orientale della città, risale all'epoca Sannitica (IV sec. a.C.) anche se l’aspetto attualmente visibile è frutto di vari restauri successivi. La porta presenta analogie architettoniche con Porta Nola e Porta Stabia: è presente un vano con volta a botte dove era posta la porta vera e propria, segue un corridoio munito di due bastioni alle estremità a protezione dell’ingresso.

È edificata in blocchi di calcare e appare molto alta per effetto di un successivo abbassamento del piano stradale. Le mura adiacenti sono formate da una doppia cortina in blocchi di calcare con cammino di ronda, cui si addossa un terrapieno.

Data di scavo: 1799; 1814; 1952; 1954; 1984.