Gli obiettivi e ricerche del Programma Scientifico oggetto della Convenzione sono:
- Organismi biodeteriogeni, cause del loro impianto e sviluppo, alterazioni subite dai substrati. Controllo e rimozione delle bioincrostazioni, mediante tecniche convenzionali ed innovative, basate sull’uso di radiofrequenze.
- Le Piante ornamentali in Epoca Romana (analisi molecolare di reperti vegetali dalle ville di Pompei).
- Correlazioni con le fonti letterarie, iconografiche e con le strutture e la strumentazione connesse al rapporto uomo-animale nei contesti archeologici vesuviani; Ricostruzione isotopica della paleo dieta degli animali domestici, attenzione ad eventuali patologie connesse (fluorosi, saturnismo) e confronto con biotipi zootecnici provenienti da altre zone dell’Italia centro-meridionale. Stato di conservazione dell'osso nei reperti archeologici di Pompei e Oplonti, estrazione ed amplificazione di ancient DNA con diverse finalità. Paleopatologia su reperti di animali nei siti archeologici di Pompei, Stabia e Oplonti, per studiare le malattie di cui erano affetti.
- Identificazione tassonomica della microfauna ruderale e confronto con siti esposti a minore disturbo antropico.
- Ruolo della contaminazione microbica introdotta dai visitatori nella degradazione dei siti archeologici di Pompei, Stabia e Oplonti.
- Approccio integrato per la valutazione della Performance Ambientale del Parco Archeologico di Pompei.