I reperti e gli apparati decorativi parietali, inquadrabili nelle pitture di II stile con suggestive rappresentazioni di prospettive architettoniche, sono stati oggetto di restauro da parte della Soprintendenza di Pompei, attualmente Parco Archeologico di Pompei.
Alcuni di questi sono stati esposti in altre mostre allestite in varie parti del Mondo, come in Giappone, America e numerosi eventi in Europa.
In particolare si potrà ammirare la pittura del Larario, rinvenuto nell'ambiente cucina della “Villa 6” con la rappresentazione dei due lari e del Genio sacrificante e con la raffigurazione di due serpenti che si avvicinano ad un piatto di offerte.
La Mostra Archeologica, cofinanziata dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, consentirà di riscoprire la bellezza dei luoghi e delle opere, oltre che far conoscere aspetti significativi della vita in epoca romana nelle ville di campagna presenti nel territorio della periferia dell’antica Città di Pompei e il rapporto degli abitanti con il fertile vulcano.