Nota Stampa

In merito alle notizie diffuse, relative al servizio di audioguide del Parco Archeologico di Pompei, si precisa quanto segue. Il Parco archeologico sta lavorando allo sviluppo sostenibile, innovativo e inclusivo dei servizi al pubblico, al fine di superare in tal modo una situazione caratterizzata da proroghe di concessioni di servizi,  ormai annose.

Dal 1 luglio, l'App "My Pompeii", gratuitamente scaricabile per tutti sul proprio smartphone, sostituirà il tradizionale servizio di audioguida. L'App è pensata come un'offerta dinamica, che consentirà di includere contenuti attuali, informazioni per la fruizione e novità su eventi e ricerche che si svolgono nel sito, e sarà differenziata per bambini e adulti.

In campo, inoltre, un progetto per ampliare l'accessibilità attraverso percorsi LIS, co-finanziato dalla Regione Campania.

La nuova versione dell'App "My Pompeii", a differenza di un'audioguida di tipo tradizionale, offre anche nuove possibilità di interazione con il pubblico che potrà lasciare commenti e segnalazioni: un feedback prezioso che aiuterà il Parco ad andare incontro alle esigenze dei visitatori.

​Grazie a un approccio inclusivo e innovativo nel settore della fruizione, partendo dal progetto modello "Pompei per tutti" nell'ambito del Grande Progetto Pompei, il sito ha contribuito a creare occupazione e lo farà anche in futuro.

Fermo restando il pieno rispetto della normativa e delle indicazioni dell'ANAC, che recentemente si è espressa proprio sulle concessioni dei servizi museali, il Parco ha sempre dimostrato la propria disponibilità al dialogo con lavoratori e sindacati. Si ribadisce tale disponibilità, anche in virtù dell' interesse comune di valorizzare e riqualificare il personale in servizio nel sito di Pompei, senza tuttavia  sostituirsi ai concessionari in qualità di datori di lavoro.