Scavi e Ricerche del PAP - Foro Triangolare
Carmela Capaldi (Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
Referente PAP Francesco Muscolino
Nel 2016 sono state avviate nuove indagini nel Foro Triangolare dall’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Quattro saggi sono stati effettuati rispettivamente nell’angolo nord-occidentale del portico, nello spazio antistante l’ingresso del Tempio Dorico, alle spalle del cd. Heroon e presso il tratto terminale del portico occidentale. I saggi hanno permesso di riportare alla luce alcune evidenze pertinenti ad un precedente assetto dell’area santuariale. Nel primo saggio è stato rinvenuto un sistema di pozzo con cisterna chiuso, verosimilmente in età augustea, con blocchi di calcare del Sarno provenienti da alcune strutture conservate in fondazione al di sotto dei piani pavimentali del portico. Le relazioni stratigrafiche consentono di mettere in fase tra loro le strutture e il pozzo- cisterna e di porre entrambi in un momento anteriore alla costruzione del tratto N-O del portico e del muro di temenos del Foro Triangolare. Nell’area antistante l’ingresso del cd. Heroon sono state rinvenute delle fosse votive databili nel III secolo a.C. Nello spazio centrale del Foro, il saggio ha permesso di riconoscere l’ingombro di un edificio scomparso per un’opera di spoliazione, avvenuta nelle ultime fasi di vita della città. In prossimità della Schola, è stato riportato alla luce un muro in grossi blocchi di tufo, già individuato da A. Maiuri, che era necessario documentare dal momento che un secondo tratto murario che ne segue l’orientamento, ma in opera incerta, è stato individuato al di là della Schola.