Oggi giovedì 24 gratis con “Repubblica” in edicola il libro “Generazione Pompei”
Un volume di 200 pagine per riscoprire la regina dell'archeologia italiana.
Un volume dedicato a Pompei, un viaggio nella capitale dell’archeologia che, dopo il crollo della Schola Armaturarum del 2010, ha conosciuto una fase di rinascita. I lettori troveranno gratis con Repubblica in edicola oggi giovedì 24 giugno dal titolo " Generazione Pompei. Scoperte e restauri: i protagonisti", a cura di Ottavio Ragone. Un racconto degli ultimi rinvenimenti negli Scavi e della storia del Grande progetto Pompei, scritto da Massimo Osanna che dal 2014 agli inizi del 2021 ha guidato il Parco archeologico di Pompei, e da Antonio Ferrara di Repubblica.
L’opera è pubblicato da Repubblica insieme alla Guida Editori ed è realizzata in collaborazione con il Parco archeologico di Pompei, diretto da Gabriel Zuchtriegel, che firma un saggio sul rapporto tra il sito archeologico e il paesaggio vesuviano. Nella prefazione il direttore di Repubblica Maurizio Molinari ricorda come il volume arricchisca la speciale collana Novanta/ Venti nata nell’aprile del 2020 in occasione dei 30 anni della redazione napoletana.
Il libro di 200 pagine è corredato da foto a colori di Riccardo Siano, dello stesso Osanna e del Parco archeologico di Pompei, ed è sostenuto dall’università di Napoli Federico II, dalla Scabec, dalla Fondazione Banco di Napoli, da Elaborando, da Protom, dal Teatro Stabile di Napoli/Teatro nazionale, da Mulino Caputo, da Italia Paghe, da Caffè Motta e da Igiene Urbana.
In copertina la foto di una restauratrice che interviene su una colonna della Casa del Labirinto. Come indica il sottotitolo, è attraverso la voce dei protagonisti che i lettori rivivranno le ultime scoperte a Pompei e potranno apprezzare le novità emerse da ricerche e restauri in corso, dal racconto diretto di archeologi, architetti, restauratori, antropologi, ingegneri, comunicatori che assieme a Massimo Osanna hanno cambiato il volto della città sepolta dal Vesuvio nel 79 dopo Cristo.
Ecco i ritrovamenti della Regio V, dal " thermopolio" al fuggiasco e all’iscrizione a carboncino che ha cambiato la data dell’eruzione, e le scoperte della Villa di Civita Giuliana: il carro da parata, gli scheletri di tre cavalli, i corpi di due vittime.
Il volume è per il momento disponibile solo in Campania, allegato a “Repubblica” edizione Napoli