Archeologia, nuove funzionalità per la piattaforma digitale SmartLand@Pompei
Terminata la prima fase di sperimentazione avviata nel mese di ottobre 2024, la piattaforma digitale “SmartLand@Pompei - Open data per il Sistema Turistico Culturale Integrato” si sviluppa attraverso ulteriori innovazioni progettuali con l’intento di accrescere le sinergie e fare sistema con gli stakeholder istituzionali operanti sul territorio della Buffer Zone.
Il primo periodo di sperimentazione ha attestato la validità dell’iniziativa, raccogliendo l’adesione entusiastica di numerosi operatori economici privati che, attraverso la sottoscrizione di apposite convenzioni con l’Unità Grande Pompei, guidata dal Direttore Generale supporto attuazione programmi del Ministero della Cultura, Gen. Giovanni Capasso, hanno messo a disposizione degli utenti dell’app le premialità offerte (concretizzatesi, nella maggior parte dei casi, in mirati sconti sulle prestazioni) volte a soddisfare il sistema dei crediti previsto dalla piattaforma. In particolare, attraverso la creazione di un’apposita sezione dell’app Smartland@Pompei (già disponibile gratuitamente sugli store per dispositivi Android e iOS) e del sito web dedicato, il turista avrà la possibilità di conoscere gli eventi promossi dalle Istituzioni del territorio ricomprese nel Piano di gestione del sito Unesco 829 “Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata”, e, in un secondo momento, previa specifica procedura di autorizzazione, anche quelli promossi da parte degli stakeholder privati.
Tale funzionalità consentirà di raccogliere, in un unico slot di immediata consultazione, tutte le iniziative di promozione turistica organizzate sul territorio (eventi di matrice culturale e naturalistica, religiosi, enogastronomici, ecc.) con il chiaro intento di intercettare l’interesse dei visitatori ed invogliarli a prolungare la loro permanenza nell’area vesuviana.
Tali importanti novità saranno illustrate alle istituzioni del territorio ricomprese nella Buffer Zone Unesco e agli enti partecipanti al Comitato di Gestione dell’Unità Grande Pompei nonché agli operatori economici privati già accreditati sulla Piattaforma nel workshop che si terrà il 18 febbraio presso la Reggia del Quisisana di Castellammare di Stabia.