Itinerari del Verde a Pompei: tra giardini dipinti e grandi spazi verdi interni alle domus
I giardini ornamentali, sia raffigurati sulle pareti ad ampliare lo spazio visivo degli ambienti, sia come spazi verdi interni, laddove la dimora lo consentiva, caratterizzavano molte delle abitazioni dell’antica città.
I visitatori potranno seguire un suggestivo itinerario nel verde dell’antica Pompei, suggerito dal Parco Archeologico, per visitare in maniera inedita gli scavi e comprenderne il modo di vivere, sotto diversi aspetti.
Due splendidi esempi di giardini interni sono quelli della Casa dell’Efebo e di Trittolemo, di recente restituiti al loro splendore, a seguito degli interventi di manutenzione del verde, che ne hanno previsto la risistemazione secondo progetti non impattanti e criteri storico-botanici nella scelta dell’essenze.
Oltre alla casa di Trittolemo e dell’Efebo, tra le belle domus con ampi giardini interni meritano una visita: la casa degli Amorini Dorati, anche essa riaperta da poco dopo gli interventi di manutenzione, la Casa dell’Ancora con il singolare giardino sottoposto, la Casa del Menandro, i Praedia di Giulia Felice, la Casa della Venere in Conchiglia, la Casa di Marco Lucrezio su via Stabiana.